Indice-Sommario 2018 anno XLIV
n.1 / 15 gennaio
p.1 Riflessioni (Anonimo pontino)
p.3 Francesco I: “La pena di morte è contraria al Vangelo” (Dominicus)
p.6 La chiamavano Talù (Candidus)
p.7 Intelligenti pauca (12) (Oblatuscumipso)
p.8 L’anno nuovo (Agostino Berteu Meditazioni per tutti i giorni dell’anno)
n.2 / 31 gennaio
p.1 Quando l’esempio non è edificante, ma dirompente (L’Amanuense)
p.3 Intelligenti pauca (13) (Oblatuscumipso)
p.3 “O Dio, vieni a salvarci!” (Marco)
p.5 Il pudore e la moda (Titus)
p.7 Una reggia a Cristo Re (Candidus)
n.3 / 15 febbraio
p.1 Padre Antonio Coccia / Nel XX anniversario della morte (Seraphicus)
p.2 L’accoglienza e il problema degli zingari (Anacletus)
p.5 Gli inganni dell’«integrazione» (R. Pa)
p.6 Oscurità o luce da Cristo? (Candidus)
p.7 Intelligenti pauca (14) (Oblatuscumipso)
n.4 / 28 febbraio
p.1 Papa Bergoglio e il fondamentalismo (Silvamarina)
p.3 La fede (sconcertante) nelle Sacre Scritture (G. R.)
p.5 La sede non è vacante! (Gyrolamus)
p.8 Intelligenti pauca (15) (Oblatuscumipso)
n.5 / 15 marzo
p.1 Riflessioni sull’«idolatria del migrante» (Anonimo Pontino)
p.2 Invito alla conversione (Marco)
p.4 Riceviamo e pubblichiamo (Lettera firmata) (E.M.R.)
p.7 “Il più caro al mondo” (Candidus)
n.6 / 31 marzo
p.1 Il Natale profanato (Cruce Signatus)
p.2 La lotta dell’uomo contro il demonio (Dominicus)
p.5 La Chiesa aperta (G.R.)
n.7 / 15 aprile
p.1 Chiesa Cattolica, dove vai? / Convegno a Roma 7 aprile 2018 (sì sì no no)
p.2 Amate i vostri nemici (Marco)
p.3 Intelligenti pauca (16) (Oblatuscumipso)
p.4 Misericordia e giustizia (Omelia delle 4 tempora di Avvento del Padre Tomas Tyn)
p.7 Libri (C. N.)
p.7 “Non ti dimenticherà Gesù” (Candidus)
p.8 Il cardellino di «Marocchino» (da “Fioretti di San Pio di Pietrelcina”)
n.8 / 30 aprile
p.1 L’organizzazione della Chiesa primitiva (Pacificus)
p.2 L’Abate Giuseppe Ricciotti / La vita e le opere (Natanael)
p.6 Semper Catholicus! (1) Perché oggi occorre specificare (Praesbyter senior)
p.7 Pedagogia del Crocifisso (Candidus)
p.8 Libri (Lector)
n.9 / 15 maggio
p.1 Riflessioni sul “pensiero unico” (Anonimo Pontino)
p.2 Metropolitan, Vaticano e paramenti sacri (Erasmus)
p.3 Bergoglio e la Comunicatio in Sacris con i protestanti
p.4 “Solo la Tua volontà, Gesù” (Candidus)
p.6 “Nell’ora della paura, io in Te confido” (Sal 55) (Marco)
p.7 Semper Catholicus! (2) Vescovi ancora cattolici (Praesbyter senior)
p.8 Questi Giovani Estremisti (Lettera firmata)
n.10 / 31 maggio
p.1 Attualità dell’insegnamento di monsignor Luigi Carli sulla collegialità episcopale (Robertus)
p.4 Quando la Madonna quattro secoli fa, a Quito, preannunciò la tremenda crisi della Chiesa del XX secolo (Pubblicato nel Blog oracolocooperatoresveritatis)…
p.8 … Che il Signore salvi la Chiesa dalle colpe degli uomini della Chiesa! (Tag: bilderberg club bilderberg)
n.12 / 15 giugno
p.1 Il Sacro Cuore di Gesù e il Cuore Immacolata di Maria (Marianus)
p.3 I figli della luce (Marco)
p.4 Il caso Alfie Evans (sì sì no no)
p.6 Pedro de Ribadeneyra e “Il Principe cristiano” (Pedro)
p.6 Indenne dal ’68: Gesù solo (Insurgens)
p.7 Soli come gufi nella notte (Lettera firmata)
p.8 Semper Catholicus! (3) I preti di oggi sono fedeli? (Praesbyter senior)
n.12bis / 30 giugno
p.1 Prima Comunione: bambini, a tavola! (L. P.)
p.2 Le tre religioni monoteiste hanno lo stesso Dio? No!!! (Ps)
p.4 Omaggio ad uno statista cattolico (Cruce Signatus)
p.5 “L’unica cosa che fanno…” (Insurgens)
p.6 Oremus pro gubernantibus nostris (sì sì no no)
p.7 “Scatafascio” senza Cristo (Insurgens)
p.7 Intercomunione sacrilega (Ps)
n.13 / luglio
p.1 500 anni di Luteranesimo / Il vero volto del “profeta del XVI secolo” (Martinus)
P.7 La Madonna di Akita (Marianus)
n.14 / agosto
p.1 Riflessioni sul femminismo (Anonimo Pontino)
p.3 “La Croce di Gesù” (Candidus)
p.4 Cronache della dissoluzione (Cruce Signatus)
p.5 “Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido” (Sal 90) (Marco)
p.6 “Speranza dei disperati” (Candidus)
p.7 Semper Catholicus! (4) Che dire delle monache e delle suore? (Praesbyter senior)
p.8 Non è questa l’ora di Gesù? (Insurgens)
n.15 / 15 settembre
p.1 Il “compromesso storico” tra modernismo e cattolicesimo (Simon)
p.2 Avvenire e il buon parassita (L. P.)
p.3 Al cielo, per una piccolissima via (Lettera firmata)
p.4 Convertiti d’oggi (Candidus)
p.5 Lettera aperta / Insana voglia di morte (Ps)
p.7 Operemus bonum dum tempus habemus (Marco)
n.16 / 30 settembre
p.1 Estasi e veglia ovvero: come un “santo” recita due parti (L. P.)
p.2 Pio XI Mortalium Animos (Robertus)
p.4 Semper Catholicus! (5) Che n’è stato dei seminari? (Praesbyter senior)
p.5 Religione rivelata o “religione dialogata”? (Cruce signatus)
p.6 Bentornato, Signor Tassista! (L’amanuense)
p.6 “Adamo, dove sei?” (Insurgens)
p.7 Docente protestante! (Insurgens)
p.7 “Cose belle e sante!” (Candidus)
n.17 / 15 ottobre
p.1 Riflessioni sulla Sindone (Anonimo Pontino)
p.3 Riceviamo e pubblichiamo (Lettera firmata)
p.3 Pio XI Mortalium Animos / Seconda parte (Robertus)
p.4 Libri
p.5 Bentornato, Signor Reverendo! (L’amanuense)
p.5 La vita come inno a Cristo: Don G. Cagno (Lucius Candidus)
p.7 “Temete Dio e dategli gloria” (Marco)
p.8 Semper Catholicus! (6) C’era una volta la sacra vestizione e la tonsura (Praesbyter senior)
n.18 / 31 ottobre
p.1 Cambiano i tempi? Si cambi Dio! (L. P.)
p.3 Leone XIII Diuturnum (29 giugno 1881) (Joachim)
p.4 Misericordia e giustizia (Jucundus)
p.6 “Non permetterò che tu diventi prete” (Insurgens)
p.7 Leone XIII / Au Milieu (16 febbraio 1892) / Le tre forme di governo (Augustinus)
n.19 / 15 novembre
p.1 “… Dunque è il Re!” (Candidus)
p.2 Leone XIII / Humanum Genus (1884) (Joachim)
p.4 Semper Catholicus! (7) Gli ordini sacri erano una volta minori e maggiori (Praesbyter senior)
p.4 Rosanna Ghedina: S. Maria Maddalena (N. C.)
p.4 Sunto filosofia politica (G. D. M.)
p.6 Buttiamola in sociologia (Marco)
p.8 “Queste tenetele voi!” (Insurgens)
n.20 / 30 novembre
p.1 La conversione d’Israele e l’apostasia dei Gentili (Thomas)
p.6 Una difficile scalata (Marco)
p.7 Sentinella sola sul monte (Insurgens)
p.8 Doveri di suffragare le anime (Agostino Berteu Meditazioni per tutti i giorni dell’anno)
Ricordalo: è più vicino a Dio il malfattore che ha vergogna di operare il male che l’uomo onesto il quale arrossisce di operare il bene.
San padre Pio
n.21 / 15 dicembre
p.1 Parola di Dio? Ma va’! (L. P.)
p.3 Immigrazione: un misfatto del mondialismo (Cruce Signatus)
p.4 Leone XIII Nobilissima Gallorum Gens (8 febbraio 1884) (Leo)
p.4 Leone XIII Dall’alto (15 ottobre 1890) (Leo)
p.5 Libri (B. B.)
p.7 “Prendimi, o Signore” (don Giuseppe Canovai) (Candidus)
p.8 Errata corrige
n.22 / 31 dicembre
p.1 Indice-Sommario 2018 / anno XLIV
p.4 La forza di una piccola donna (Candidus)
p.4 Citazioni fuori testo
La forza di una piccola donna
Potrebbe essere chiamata “Berta la piccola”, perché il suo nome era Berthe Betit (“petit = piccolo”), ed era nata in Belgio nel 1870, al tempo della guerra tra la Francia e la Prussia e dello scatenarsi delle forze massoniche in Europa. Intuiva e sapeva, fin dall’inizio della sua vita, che ad essere attaccato prima di tutto sarebbe stato il Sacerdozio cattolico che le “sette” volevano corrompere a ogni costo.
Fin da quando aveva 15 anni e già andava a Messa tutti i giorni, ella pregava ad ogni Messa per il celebrante: “Mio Gesù, fa’ che il tuo sacerdote non ti rechi mai dispiacere”. Nel 1887, quando aveva 17 anni, i suoi genitori benestanti persero tutto il loro patrimonio proprio quando ella aveva deciso di entrare in monastero per consacrarsi tutta a Gesù e offrirsi a Dio per la santificazione dei sacerdoti. L’8 dicembre 1888, solennità dell’Immacolata, il suo direttore spirituale le disse che la sua vocazione era quella di essere “monaca nel mondo” e occuparsi dei suoi genitori molto afflitti. A malincuore, ma abbandonata alla volontà di Dio, Berthe accettò, ma chiese alla Madonna di chiamare al suo posto, un sacerdote zelante e santo. Il direttore spirituale, al quale confiderà la sua preghiera, la rassicurerà: “Lei sarà esaudita. La Madonna le darà questo sacerdote”.
Il 25 dicembre 1888, Natale di Gesù, 16 giorni dopo la richiesta di Berthe, senza che ella lo potesse sapere, un giovane avvocato, di 22 anni, il dottor Louis Decorsant pregava davanti all’ immagine della Madonna e le chiedeva di dargli luce sul suo futuro. All’improvviso, Louis ebbe la certezza che la via da seguire nella sua esistenza non era quella di esercitare la professione di notaio cui aspirava, né di sposare la ragazza che già amava. Una voce interiore gli diceva in modo perentorio: “Tu sarai sacerdote… e lo sarai presto”. Con l’anima inondata di luce ma sconvolta da questa inattesa rivelazione, Louis non indugiò neppure un attimo. Lasciò tutto, entrò in seminario a Roma, conseguì la laurea in teologia e nel giugno 1893 fu ordinato sacerdote.
Berthe Petit aveva 23 anni e che cosa c’entrava lei? Sì, lei c’entrava, anche se per il momento non sapeva nulla. Solo continuava a offrire e a pregare. Il 25 dicembre 1893, un’altra volta Natale del Signore, don Louis Decorsant celebrava la Messa di mezzanotte in una chiesa di Parigi. Alla stessa ora Berthe partecipava alla Messa di mezzanotte in un’altra chiesa della capitale francese. Ricevuta la Comunione, ella promise solennemente: “Gesù, io voglio essere un olocausto per i tuoi sacerdoti, per tutti i sacerdoti, ma in special modo per il sacerdote che ti ho chiesto quando ho capito che non potevo entrare in monastero”. Al termine della Messa, fu esposto con solennità il SS.mo Sacramento e molti si fermarono ad adorarLo. All’ improvviso, Berte vide una grande croce e sopra Gesù inchiodato e ai suoi piedi la Madonna e l’apostolo Giovanni, il prediletto. Berthe sentì le parole della Madonna: “Il tuo sacrificio è stato accettato, la tua supplica esaudita. Ecco il tuo sacerdote. Un giorno lo conoscerai”. In quel momento il volto dell’apostolo Giovanni si trasformò nel volto di un sacerdote a lei sconosciuto: era appunto don Louis Decorsant. Ma lo avrebbe incontrato solo 15 anni dopo, nel 1908, e di lui avrebbe così riconosciuto il volto. Passarono gli anni, carichi di preghiera e di sacrificio per Berthe; ferventi di apostolato sacerdotale per don Decorsant.
Nel 1908, ella andò in pellegrinaggio a Lourdes dove la Madonna le confermò: “Tra poco vedrai il sacerdote che hai chiesto 20 anni fa”. Qualche tempo dopo, ella si trovava in treno presso Parigi, quando un sacerdote salì nello scompartimento alla ricerca di un posto per un’ammalata. Berthe si rese conto che era quello il prete che ella aveva visto ai piedi della croce, quando Giovanni, l’apostolo prediletto, aveva preso proprio i suoi lineamenti. Seguì lo scambio di qualche parola gentile tra Bethe e don Louis e nulla d’altro: ognuno si tenne per sé le Voci interiori che pure venivano dall’Alto. Un mese dopo, don Decorsant, andato a Lourdes per affidare ancora una volta la sua missione di sacerdote alla Madonna, rivide Bethe e la invitò a partecipare alla sua Messa.
All’elevazione dell’Ostia consacrata, Gesù disse a Berthe: “Non temere più. Questo è il sacerdote per il quale io ho accettato il tuo sacrificio”. Alla fine della Messa, saputo che don Decorsant alloggiava nella stessa pensione per il pellegrinaggio a Lourdes, Berthe gli rivelò la sua vita spirituale, dal giorno della sua offerta a Dio fino a quel momento in cui tutto le era stato aperto. Don Decorsant comprese che aveva ricevuto grazie su grazie, a cominciare dalla sua vocazione, per la preghiera e la silenziosa immolazione di quell’anima che non aveva mai conosciuto e che ora Dio stesso gli affidava. L’obbedienza ai suoi superiori lo portò in Belgio dove diventò la guida spirituale di Berte Petit e il sostegno infaticabile per la realizzazione della sua missione riguardo alla santificazione dei sacerdoti. Fino alla morte di Berthe nel 1940, anche e soprattutto nelle ore del dolore immancabili a chi si offre vittima con Gesù per una singolare eccezionale missione, don Louis Decorsant la condusse alla vetta della santità.
Solo Dio sa quante anime, quanti sacerdoti, Berthe Petit abbia salvato e condotto, soltanto con l’offerta di sé stessa, che però è tutto, all’ intimità con Dio. Pagine che solo Dio conosce, ma che rendono sublime al massimo chi si offre nel silenzio e nel nascondimento. Pertanto occorre sottolineare la grandezza di questa “piccola” donna e chiamarla nonostante il suo cognome disadorno (“petit = piccolo”), “Berthe la grande”.
(Candidus)
Citazioni fuori testo
(in ordine di comparsa)
Il santo curato d’Ars.......................... n.1 p.7
Sac. Dolindo Ruotolo........................ n.4 p.4
Papa Leone XIII................................. n.6 p.3
Sac. Dolindo Ruotolo........................ n.8 p.5
Santa Teresa del Bambino Gesù........ n.8 p.6
- Tommaso d’Aquino....................... n.8 p.8
- Teresa del Bambino Gesù.............. n.9 p.5
Il santo Curato d’Ars......................... n.9 p.8
Pio XII............................................... n.9 p.8
Il santo Curato d’Ars......................... n.10 p.8
Leone XIII.......................................... n.12 p.8
- Tommaso d’Aquino....................... n.12bis p.5
Don Dolindo Ruotolo........................ n.12bis p.8
San padre Pio capp........................... n.13 p.7
- Teresa del Bambino Gesù.............. n.13 p.8
- Teresa del Bambino Gesù.............. n.14 p.8
- Alfonso Maria de’ Liguori.............. n.16 p.3
San padre Pio capp........................... n.16 p.5
Sac. Dolindo Ruotolo........................ n.16 p.6
San Giovanni Bosco.......................... n.16 p.7
Don Dolindo Ruotolo........................ n.18 p.2
San padre Pio capp........................... n.19 p.7
- Tommaso d’Aquino....................... n.20 p.3
Fulton J. Sheen................................ n.20 p.7
Auguri............................................... n.21 p.8
San padre Pio capp........................... n.22 p.3
Coordinate bancarie
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