Buone notizie per i peccatori
“Il diavolo è solo un simbolo creato da noi”. Il clamoroso annunzio è stato dato niente di meno che dal Comandante in Capo dei Gesuiti, il baffuto Generale Arturo Marcellino Sosa Abascal in occasione di una intervista concessa al giornale spagnolo “El Mundo” e riportata dal quotidiano “La Verità” del 4 giugno 2017.
Ma come? – si chiederanno costernati i buoni cattolici puri di cuore – proprio lui che dovrebbe essere il Defensor Fidei per eccellenza, il paladino della Tradizione cattolica apostolica, si esprime in modo così scandaloso? Purtroppo è una amara realtà. La decomposizione in atto all’interno della Chiesa offre ogni giorno squallide novità di questo tipo.
D’altra parte bisogna anche capire che ogni buon generale latino-americano che si rispetti deve fare la revolucion almeno una volta nella sua vita. A dimostrare le sue vittorie basta osservare come si comportano sul campo i suoi soldati. Ecco qua un esempio fresco, fresco. Qualche settimana un giovane conoscente di tredici anni, che spesso si confida con me, mi ha riferito di essere rimasto molto turbato da una confessione da lui resa nella chiesa del Gesù a Roma. Attraverso la grata il giovane ha elencato al Confessore i peccati da lui recentemente commessi ed in particolare quelli riguardanti il sesto Comandamento, cosa frequente negli adolescenti. Al termine della Confessione il Sacerdote ha quasi rimproverato il ragazzo per avergli riferito quelle mancanze che, secondo lui, non erano peccati in quanto – cito letteralmente – “tutto ciò che accade al disotto della cintura dei pantaloni è un fatto naturale e quindi non è considerato peccato”. Dopo tale sconcertante affermazione il gesuita ha informato il ragazzo che non aveva bisogno di assoluzione e quindi gli impartiva una semplice Benedizione.
Il povero figliolo ne è rimasto molto turbato; fino al giorno prima ed a partire dalle recenti lezioni di Catechismo in preparazione alla Prima Comunione gli era stato detto che quelli erano peccati e ora gli dicevano che non era vero. Non ci capiva più nulla!
Rendendomi conto del suo forte disorietamento ho cercato di rassicurarlo mentre mentalmente pregavo il Buon Dio affinché mi illuminasse sul modo migliore per riparare al male che quel Confessore aveva commesso nei confronti di un ragazzo indifeso.
L’episodio che ho citato è solo uno dei tanti che, quotidianamente, accadono per colpa di preti rivoluzionari. Però non dobbiamo farci vincere dallo scoramento. In fondo, noi tutti sorridiamo pensando alle pittoresche sceneggiate degli arruffapopoli latino-americani. E se qualcuno, come il sottoscritto, avesse nostalgia del caro, vecchio diavolo del buon tempo antico, potrà incontrarlo come un qualsiasi pensionato seduto sulla panchina di qualche giardinetto pubblico, dove trascorre i suoi ultimi anni dell’eternità.
M.M.
P.S. per i lettori: per favore, non fate sapere ai Padri Esorcisti quanto da me testé scritto. Ci rimarrebbero male e soprattutto rimarrebbero disoccupati!
:-)
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Altri Titoli del numero:
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- RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Ma delle anime chi si prende cura?
- Intelligenti pauca (7) Solo Cattolici o anche Ortodossi? Solo Cattolici o anche Anglicani? Solo Cattolici o anche Protestanti? E che dire di tutte le altre “religioni” del mondo?